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Cos’è la forfora?

La forfora è la desquamazione del cuoio capelluto, cioè la pelle da cui crescono i capelli. Di solito la forfora appare sotto forma di squame bianche o gialle, che causano disagio e prurito sul cuoio capelluto. 

Quanti tipi di forfora esistono?

I tipi più comuni di forfora sono due: 

  • Forfora secca: la più comune. Le sue squame non aderiscono al cuoio capelluto, quindi si staccano facilmente quando si gratta la pelle.
  • Forfora grassa o seborroica: le sue squame sono giallastre e aderiscono al cuoio capelluto e ai capelli, motivo per cui non si staccano facilmente.

Da cosa è causata la forfora?

La forfora è una desquamazione della pelle associata a diversi fattori. Da un lato, alla pelle estremamente secca e squamosa come la psoriasi; e dall'altro la desquamazione associata all'eccesso di grasso, tipica della dermatite seborroica. 

Le cause della forfora sono diverse a seconda del tipo di forfora. La forfora secca è principalmente associata alla pelle secca o alla xerosi, ma può essere anche provocata dall'uso di shampoo o prodotti per la cura dei capelli molto aggressivi. Può inoltre essere associata a malattie come la psoriasi.

In generale, vi è desquamazione di piccole placche biancastre associate a prurito del cuoio capelluto. Nel caso della psoriasi del cuoio capelluto, è caratterizzata da pelle infiammata ricoperta da squame simili a placche accompagnate da forte prurito. Spesso compaiono segni non solo all’attaccatura dei capelli, ma anche in altre parti del corpo.

Le squame della psoriasi sono più spesse e più secche rispetto a quelle della dermatite seborroica. Inoltre, di solito sono più refrattarie alle cure dermocosmetiche e richiedono trattamenti farmacologici. In questo caso è necessaria una diagnosi da parte di un professionista della salute.

La forfora grassa è principalmente associata alla dermatite seborroica, correlata a cambiamenti ormonali, fattori genetici o ad una proliferazione del fungo malassezia. La sua comparsa di norma si verifica in due momenti: nei neonati e nei lattanti e fino al 3% degli adulti tra i 30 e i 60 anni. In quest'ultimo caso, sul cuoio capelluto compaiono squame o croste bianche o gialle associate a sfoghi rossastri con prurito e desquamazione. La forfora grassa può comparire anche in altre zone del corpo come il viso, i lati del naso, le sopracciglia, le orecchie, le palpebre, il torace, l'inguine o la regione sottomammaria.

Cosa posso fare per eliminare la forfora?

Prima della comparsa della forfora, ti consigliamo di consultare un professionista della salute per consigliarti una routine capelli con prodotti cosmetici adatti al tuo tipo di forfora. Ma come eliminare la forfora?

Ecco alcuni suggerimenti che ti aiuteranno a ottenere il meglio dal tuo prodotto antiforfora: 

  • Usa lo shampoo antiforfora 2-3 volte a settimana - applica il prodotto con un leggero massaggio, con movimenti circolari per rimuovere le squame. È importante risciacquare bene lo shampoo per eliminare eventuali residui di prodotto dal cuoio capelluto.
  • La costanza è fondamentale! - I risultati di un trattamento antiforfora di solito si vedono a lungo termine. Non disperare!
  • Cerca di controllare lo stress, che può scatenare problemi di forfora o aggravare quelli esistenti
  • Limita l'uso di prodotti per lo styling, come lacche, mousse o gel. Tendono ad accumularsi sul cuoio capelluto e sui capelli e possono aggravare la produzione eccessiva di sebo e forfora.